La nostra casa è stata costruita dal mio trisnonno nel 1927 e negli anni successivi è stata abitata prima dai miei bisnonni e poi dai miei nonni continuando ad essere una casa di famiglia.
Nel 2015 un intervento sul tetto e sulla facciata ha riqualificato lo stabile mantenendo le linee architettoniche originarie.
La ristrutturazione interna con la divisione degli spazi funzionali e l’arredamento sono stati pensati con un architetto in famiglia che ci ha coinvolti in tutte le fasi dell’iter progettuale.

Con lo Staff di “Tinelli Casa”, azienda che collabora da decenni con i miei genitori e per questo conosco da sempre per serietà e professionalità, siamo arrivati all’effettiva realizzazione della nostra idea di giovane coppia.
Abbiamo scelto elementi di arredo che fossero in linea con il nostro gusto e ci permettessero di sfruttare al meglio tutti gli spazi della casa e, allo stesso tempo, entrassero in simbiosi con i nostri interessi.
Se da un lato pensiamo di aver dato il giusto valore ad arredi e a pezzi iconici del design internazionale, dall’altro siamo riusciti a dare alla lettura e all’arte, nostre passioni e professione, la possibilità di essere protagoniste.
La scelta degli arredi è stata accompagnata fin dall’inizio dall’individuazione di una palette di colori neutri, grigi in varie gradazioni, con l’intento di valorizzare il colore dell’oggettistica, dei complementi d’arredo e delle opere di arte contemporanea da me realizzate.
Queste ultime hanno trovato l’ambiente giusto in cui ruotare, ora appesi alle pareti ora in appoggio sui mobili, ponendosi in contrasto armonico con l’intorno.
Ne è derivato uno spazio di atmosfera rigenerante per noi che la abitiamo, una casa che ci rappresenta appieno.

La nostra casa è stata costruita dal mio trisnonno nel 1927 e negli anni successivi è stata abitata prima dai miei bisnonni e poi dai miei nonni continuando ad essere una casa di famiglia.
Nel 2015 un intervento sul tetto e sulla facciata ha riqualificato lo stabile mantenendo le linee architettoniche originarie.
La ristrutturazione interna con la divisione degli spazi funzionali e l’arredamento sono stati pensati con un architetto in famiglia che ci ha coinvolti in tutte le fasi dell’iter progettuale.

Con lo Staff di “Tinelli Casa”, azienda che collabora da decenni con i miei genitori e per questo conosco da sempre per serietà e professionalità, siamo arrivati all’effettiva realizzazione della nostra idea di giovane coppia.
Abbiamo scelto elementi di arredo che fossero in linea con il nostro gusto e ci permettessero di sfruttare al meglio tutti gli spazi della casa e, allo stesso tempo, entrassero in simbiosi con i nostri interessi.
Se da un lato pensiamo di aver dato il giusto valore ad arredi e a pezzi iconici del design internazionale, dall’altro siamo riusciti a dare alla lettura e all’arte, nostre passioni e professione, la possibilità di essere protagoniste.
La scelta degli arredi è stata accompagnata fin dall’inizio dall’individuazione di una palette di colori neutri, grigi in varie gradazioni, con l’intento di valorizzare il colore dell’oggettistica, dei complementi d’arredo e delle opere di arte contemporanea da me realizzate.
Queste ultime hanno trovato l’ambiente giusto in cui ruotare, ora appesi alle pareti ora in appoggio sui mobili, ponendosi in contrasto armonico con l’intorno.
Ne è derivato uno spazio di atmosfera rigenerante per noi che la abitiamo, una casa che ci rappresenta appieno.

Fotografie di Noemi Ardesi